REGIME FASCISTA
Paola Buogo IL REGIME FASCISTA
COMPLETAMENTO LIBERO
CON LE
DEL 1925-27 GRAN PARTE DEI POTERI VENGONO ACCENTRATI NELLE MANI DEL
E SI ANNULLA COSÌ LA SEPARAZIONE TRA POTERE ESECUTIVO E POTERE
A LIVELLO LOCALE, UN
DI NOMINA GOVERNATIVA SOSTITUISCE IL SINDACO E SI RAFFORZANO
NELLE PROVINCE I POTERI DEI
. VENGONO POI SOPPRESSE LE LIBERTÀ DI
E DI
ASSOCIAZIONE, CON LA CHIUSURA DEI GIORNALI DI OPPOSIZIONE E LO SCIOGLIMENTO DI TUTTI I
AD ECCEZIONE DEL PNF; I DEPUTATI CHE HANNO ADERITO ALLA
(1924)
SONO DICHIARATI DECADUTI. PER REPRIMERE OGNI FORMA DI
VENGONO ISTITUITI IL
, DESTINATO A GIUDICARE IN PREVALENZA I COSIDDETTI
REATI D'OPINIONE; L'
, UNA POLIZIA POLITICA SEGRETA; IL
, CIOÈ IL TEMPORANEO OBBLIGO
DI DIMORA DEGLI ANTIFASCISTI IN BORGI ISOLATI LONTANI DAL LUOGO DI RESIDENZA.
INOLTRE, IL NUOVO CODICE PENALERIPRISTINA LA
(ABOLITA A FINE OTTOCENTO).
NEL 1928 VIENE VARATA UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CHE PREVEDE UNA
DI DEPUTATI SCELTI DIRETTAMENTE DAL
E CON LA QUALE SI TENGONO
LE ELEZIONI DEL 1929. NELLO STESSO ANNO L'ANTICA "QUESTIONE ROMANA" VIENE RISOLTA CON I
, CON I QUALI SI ABBANDONA IL PRINCIPIO DELLA
DELLO STATO.
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