proemio dell'Orlando furioso
Orlando furioso, proemio, 2° ottava
di Orlando nello stesso tempo cose mai scritte prima
né in
né in
che per amore cadde in uno stato
da uomo che prima era
così saggio; ammesso che da colei che mi ha reso quasi tale, cioè
la quale a poco a poco il mio scarso ingegno mi
me ne sarà tuttavia concesso abbastanza da finire quanto
ho promesso.
Orlando furioso, proemio, 3° ottava
Vi piaccia
ornamento e splendore del nostro
tempo (figura retorica:
) Ippolito, gradire questa che è la sola
che vi vuole e vi può
il vostro umile servitore
(figura retorica:
). Quello che io vi devo (per i favori ricevuti)
posso in parte ripagarlo con le parole e i miei scritti [parole e scritti rende
"opere d'inchiostro" che è dunque la figura
e non mi si
di darvi poco, poiché vi dono tutto qiello che posso dare.
Orlando furioso, proemio, 4° ottava
Voi sentirete nominar [cioè
e
tra gli eroi più valorosi
che m'apparecchio [cioè
a ricordare, quel Ruggiero che fu
(cioè il
vostro e dei vostri illustri antenati. Vi farò sentire il grande
valore
, se voi mi date ascolto [orecchio, dove
e le vostre profonde
orecchio è la figura della
preoccupazioni si ritraggano un poco cosicché i miei
trovino pazio.