I Porcospini di Schopenhauer
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LA FAVOLA DEI PORCOSPINI
tratta dall'opera "Parerga e Paralipomena"
di Schopenauer
Questa favola di Schopenauer spiega che cosa è l'empatia. Iniziamo a comprendere il testo
In una fredda giornata d’inverno un gruppo di porcospini si rifugia in una grotta
e per proteggersi dal freddo si stringono vicini.
Ben presto però sentono le spine reciproche
e il dolore li costringe ad allontanarsi l’uno dall’altro.
Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi
si pungono di nuovo.
Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali,
finché non trovano quella moderata distanza reciproca
che rappresenta la migliore posizione,
quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi
e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente.
1) In che stagione è ambientata la favola?
in estate
in primavera
in inverno
2) Di quali animali parla la favola?
di un gruppo di maiali
di un gruppo di porcospini
di un gruppo di tartarughe
3) Cosa fa il gruppo dei porcospini?
cerca cibo
scappa via
si rifugia in una grotta
e per proteggersi dal freddo si stringono vicini.
Ben presto però sentono le spine reciproche
e il dolore li costringe ad allontanarsi l’uno dall’altro.
Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi
si pungono di nuovo.
Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali,
finché non trovano quella moderata distanza reciproca
che rappresenta la migliore posizione,
quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi
e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente.
4) Perché i porcospini si rifugiano nella grotta?
per proteggersi dal freddo
per incontrare dei pipistrelli
per cercare cibo
5) Cosa fanno per proteggersi dal freddo?
si mettono a ballare
si stringono vicino
chiamano altri animali
6) cosa succede appena si stringono molto vicini?
sono molto contenti
si pungono tra di loro con le spine
iniziano a cantare
7) i porcospini pungendosi si allontanano perché sentono?
di ammalarsi
vergogna stando troppo vicini
dolore
8) i porcospini però hanno bisogno di...(completa scrivendo al pc)
Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi
si pungono di nuovo.
Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali,
finché non trovano quella moderata distanza reciproca
che rappresenta la migliore posizione,
quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi
e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente.
9) i porcospini sentendo ancora freddo cosa fanno?
cercano delle coperte
accendono un fuoco
si avvicinano e si pungono di nuovo
10) quante volte ripetono questi tentativi di avvicinarsi?
una volta
più volte
non ci provano più
11) secondo te, quali mali sentono i porcospini?
il freddo e le spine che pungono
il freddo e la mancanza di cibo
il caldo e il troppo cibo
12) che soluzione trovano i porcospini?
chiedono aiuto ad altri animali
non riescono a trovare soluzioni
trovano la distanza giusta l'uno dall'altro
13) Trovata la giusta distanza cosa succede? Scrivilo a modo tuo con il pc
EMPATIA
La "favola dei porcospini" di Schopenauer mette in evidenza il concetto di empatia.
L'empatia è diversa dalla simpatia perché richiede la capacità di mettersi nei "panni degli agli altri". "Mettersi nei panni degli altri" vuol dire comprendere le emozioni dell'altra persona, capire se sta male o bene, ed essere in grado di starle vicino senza giudicarla.
Ricorda, però, che le emozioni dell'altro sono importanti quanto le proprie!
14) quale concetto è messo in evidenza nella favola dei Porcospini?
Simpatia
Empatia
Antipatia
15) cosa vuol dire essere empatici?
mettersi nei panni degli altri
mettersi i pantaloni degli altri
mettersi i maglioni degli altri
16) cosa significa "mettersi nei panni degli altri"?
mettere i vestiti dell'altra persona
mettere i calzini degli altri
comprendere le emozioni dell'altra persona
17) quindi se sei empatico sei in grado di?
vestirti da solo
stare vicino agli altri senza giudicare le loro emozioni
ragionare meglio degli altri
18) cosa devi ricordare?
Schopenauer, con questa favola, cerca di spiegare che l'empatia richiede la giusta distanza e la giusta vicinanza, cioè essere vicino, ma non troppo. Infatti, essere empatici vuol dire non farsi trascinare dalle emozioni dell'altro, ma solo vederle, comprenderle, e stare vicino.
19) Schopenauer spiega che l'empatia richiede?
la giusta vicinanza
la giusta distanza
la giusta distanza e vicinanza
20) per essere veramente empatici non bisogna farsi trascinare dalle emozioni dell'altro ma...
vederle, comprenderle, e stare vicino
stare lontano e piangere
stare vicino senza comprendere
Schopenauer ritiene che questo bisogno delle persone di stare vicino proviene dal sentirsi sole (da un vuoto interiore), ma, allo stesso tempo, tendono a respingersi e allontanarsi a causa dei loro insopportabili difetti, proprio come i porcospini della favola!
21) secondo Schopenauer come mai le persone hanno bisogno di stare vicino?
perché hanno freddo
perché si sentono sole anche se poi si respingono per i loro difetti
perché sono insopportabili
22) ricordando la favola dei porcospini descrivi, molto brevemente, quando sei stato empatico verso qualcuno. Scrivilo qui sotto