A CACCIA DI MITI

Lingua: Italiano
Materia: Italiano > Letteratura
Classe scolastica: Italia Italia

LE AVVENTURE DI PERCY JACKSON SI BASANO SU ALCUNI MITI GRECI CHE SONO STATI TRASFORMATI E RIELABORATI. 

RILEGGI LE TRAME DEI FILM E PROVA A TROVARE I PERSONAGGI E GLI OGGETTI CHE APPARTENGONO ALLA TRADIZIONE GRECA... VEDIAMO CHI RIESCE A SCOVARNE DI PIÙ!

IL LADRO DI FULMINI

Percy Jackson è un ragazzo dislessico e iperattivo che vive a New York con sua madre Sally. Lui, tuttavia, non ha mai conosciuto suo padre, Poseidone, dio greco del mare, dei terremoti e dei maremoti, quindi di conseguenza non sa di essere un semidio.

La storia si apre con un colloquio tra Poseidone e suo fratello Zeus. Questi accusa il figlio di Poseidone, ovvero lo stesso Percy, di aver rubato la Folgore Olimpica, e che per questo ha intenzione di scatenare una guerra sulla Terra se non sarà ritrovata entro il solstizio d'estate.

Percy è ignaro di tutto questo, anche del fatto che il suo migliore amico, Grover, sia un satiro e abbia il compito di sorvegliarlo. A scuola intanto si presenta una nuova insegnante, la professoressa Dodds, la quale accompagna la classe ad una gita scolastica in un museo sulla storia greca. In quest'occasione, Percy si rende conto di saper leggere il greco antico, tramite le didascalie illustrate dal professor Brunner, la guida del museo. Al termine della visita, la professoressa Dodds chiede a Percy di parlare privatamente, ma d'un tratto si trasforma in una Furia e gli impone di consegnarle la Folgore Olimpica. Percy, non capendo di cosa stia parlando, viene salvato dall'intervento del professor Brunner e di Grover, che mettono in fuga Dodds. Brunner consegna a Percy una penna speciale, in realtà una spada ed ordina a Grover di portare Percy e la madre lontano dalla città. Durante il cammino però, l'automobile viene dirottata da un minotauro, che a prima vista uccide Sally. Percy, sconvolto da quanto accaduto, riesce comunque a sconfiggere il mostro, ma durante il combattimento sviene, risvegliandosi tre giorni dopo nell'infermeria del Campo Mezzosangue, dove vivono tutti i semidei americani.

Appena rinvenuto, l'amico Grover, riprese le sue vere sembianze di satiro, gli spiega che gli dèi della Grecia si sono trasferiti a New York e che con il passare degli anni sono scesi molte volte nel mondo dei mortali, generando figli. Rivela poi che la Furia gli ha chiesto di consegnarle la folgore di Zeus perché è stata rubata. Questo fatto scatenerebbe una lotta fra gli dei, in quanto sarebbero costretti a schierarsi tra Poseidone e Zeus.

Percy incontra Annabeth, figlia di Atena, la più brava eroina del Campo e si ricongiunge anche con il professor Brunner, scoprendo che in realtà non è un comune professore, ma è il centauro Chirone, l'addestratore di eroi. Stringe inoltre amicizia con Luke, figlio di Ermes, che lo prende nella sua squadra per il gioco della Caccia alla bandiera, in cui ognuna delle due squadre dovrà cercare di appropriarsi della bandiera della squadra avversaria. Percy riesce a raggiungere la bandiera, ma viene sorpreso da Annabeth, con cui ingaggia uno scontro. Percy, dopo un momento di svantaggio, dá prova delle sue capacità semidivine (dovute all'acqua, essendo figlio di Poseidone), curandosi le ferite in un ruscello e sconfiggendo Annabeth in duello.

Quella sera al falò del campo, Ade appare nel fuoco, e chiede a Percy di dargli la Folgore in cambio della madre, che era stata presa dal dio prima che il Minotauro potesse ucciderla. Percy, insieme a Grover e Annabeth, fugge dal Campo per raggiungere gli Inferi, ma prima di partire si reca da Luke, che gli regala un paio di scarpe volanti, uno scudo ed una mappa che indica come trovare tre perle che gli permetteranno di tornare nel mondo dei vivi una volta superata l'entrata degli Inferi.

La prima perla viene recuperata in un negozio di statue abitato da Medusa, che Percy sconfigge tagliandole la testa come il suo omonimo, Perseo. La seconda perla viene invece trovata nel Partenone di Nashville. Qui i tre vengono attaccati dall'Idra, che Grover riesce a neutralizzare usando la testa di Medusa. La terza e ultima perla viene recuperata a Las Vegas, nell'hotel casinò Lotus. In questo hotel Percy e i suoi amici passano cinque giorni senza accorgersene, poiché i fiori di Loto offerti dalle cameriere intorpidiscono i loro sensi, facendogli dimenticare la loro missione. Quando Percy riesce a risvegliarsi, i tre prendono l'ultima perla e si recano ad Hollywood per entrare negli Inferi. Qui Percy spiega ad Ade di non essere lui il ladro di fulmini, sperando che egli gli restituisca ugualmente la madre. Si scopre però che nello scudo che Luke aveva donato a Percy è nascosta la Folgore. Ade se ne impossessa e sta per scagliare Percy, i suoi amici e sua madre in pasto alle anime, quando Persefone, la moglie di Ade, gliela toglie dalle mani e la usa contro di lui. La dea confessa che li ha aiutati perché con la guerra lei non potrà più uscire dagli Inferi e ha cancellato i ricordi al marito sugli ultimi avvenimenti, ma dice al gruppo che hanno solo tre perle e loro sono quattro. Annabeth, Percy e Sally utilizzano le perle per andare sull'Olimpo, mentre Grover rimane con Persefone. Arrivati sull'Empire State Building, dove si trova l'ingresso per l'Olimpo, vengono attaccati da Luke, che rivela di essere il ladro di fulmini. Egli infatti voleva consegnare la Folgore ad Ade per scatenare una guerra e rovesciare il regno degli dèi, creandone uno a immagine dei semidei. L'unico modo per farlo era appunto quello di far ottenere la Folgore ad Ade. Percy ingaggia un duello feroce con Luke, da cui esce vittorioso e corre a consegnare la Folgore a Zeus sull'Olimpo. Dopo averla riconsegnata e spiegato tutto l'accaduto, chiede di poter liberare Grover dagli Inferi, dove è rimasto per la mancanza di una perla. La sua richiesta viene esaudita e Poseidone chiede al fratello Zeus di poter parlare con Percy. Nel colloquio il dio dei mari si scusa con Percy per non essere mai stato presente, ma gli promette anche che veglierà sempre su di lui.

Sally torna a casa, abbandonando Gabe, l'ex compagno. Rimasto solo, Gabe apre il frigorifero e vi trova la testa di Medusa, che lo pietrifica.

IL MARE DI MOSTRI

Sette anni prima dell'inizio degli eventi, Annabeth, Luke, Grover e Talia scappano da un mostro per rintanarsi al Campo Mezzosangue, dimora di tutte le persone come loro. Durante la fuga però, Thalia perde la vita per salvare gli altri, ma suo padre Zeus, per fare in modo che ella continui a vivere in eterno, la trasforma in un albero in modo che alimenti la barriera posta ai confini del Campo Mezzosangue.

Sette anni dopo, Percy Jackson continua la sua vita al Campo Mezzosangue. Dopo aver sconfitto Luke, Percy riprende una vita tranquilla con i suoi amici Annabeth e Grover, ma si ritrova spesso in situazioni di rivalità con Clarisse La Rue, figlia di Ares, il dio della guerra. Un giorno, si presenta al campo un ciclope di nome Tyson di basse dimensioni, che alla fine si rivela essere il fratellastro di Percy, in quanto anch'egli figlio di Poseidone. Improvvisamente, la barriera protettiva dell'albero di Talia viene frantumata dall'attacco di un Toro della Colchide, che Percy riesce a respingere scagliandogli la penna-spada Anaklusmos (Vortice in greco antico) negli ingranaggi, distruggendolo. Subito dopo, gli appare davanti Luke, sopravvissuto all'annegamento con uno strano congegno teletrasportante, che gli rivela l'esistenza di una profezia che lo riguarda e cerca di convincerlo a passare dalla sua parte, dicendogli anche che molti altri mezzosangue si sono già uniti a lui. Intanto, il centauro Chirone e il Signor D (Dioniso), i direttori del campo, scoprono che la rottura della barriera è dovuta all'avvelenamento dell'albero di Talia e Percy accusa di questo Luke.

Annabeth trova un modo per curarlo, ovvero il Vello d'oro, una potente reliquia situata nel Mare dei Mostri, ora situato nel Triangolo delle Bermuda. Dioniso decide di mandare Clarisse in missione e la ragazza parte subito. Quella stessa sera, Percy fa visita all'Oracolo, che gli rivela l'importante profezia riguardante il suo futuro. Gli racconta dapprima la storia del potente e malvagio Crono, che comandava il mondo insieme ai suoi fratelli Titani. Grazie alla resistenza di Zeus, Poseidone e Ade, Crono fu sconfitto, ma destinato a tornare nuovamente in vita per vendicarsi. Solo il figlio di uno dei tre Cronidi avrebbe potuto sconfiggere nuovamente Crono, oppure sarebbe stato destinato a distruggere l'Olimpo. Percy decide di partire di nascosto con Annabeth, Grover e Tyson alla ricerca del Vello d'oro.

Come prima tappa, i quattro vengono condotti al Campidoglio di Washington dalle Graie, che vengono costrette da Percy a rivelare quello che sanno sulla profezia, e gli danno come indicazioni dei numeri. Giunti al Campidoglio, i quattro vengono attaccati da alcuni mezzosangue schierati dalla parte di Luke, che rapiscono Grover, e Percy si rende conto che Luke è alla ricerca del Vello, per questo gli serve Grover (i satiri come Grover sono naturalmente attratti dal Vello, Clarisse infatti se n'era portato dietro uno). Annabeth, per scoprire dov'è Luke, li conduce da Ermes, il padre di quest'ultimo, il quale dona loro un Thermos contenente i quattro venti di ogni angolo del mondo e un Eliminatore di Materia in grado di far sparire qualsiasi cosa venga delimitata con esso, poi i serpenti sul caduceo, Martha e George, rivelano la presenza di Luke su uno yacht chiamato Andromeda, costeggiato al largo della Florida.

Arrivati al molo, Tyson chiede aiuto al padre per riuscire a raggiungere la nave di Luke e trovare Grover, così Poseidone manda in loro soccorso un ippocampo, cosa che fa innervosire Percy, avendo tentato di comunicare col padre per giorni senza nessuna risposta. I tre salgono sullo yacht ma vengono catturati da Luke ed egli rivela che Grover si trova già al Mare dei Mostri e di avere intenzione di trovare il Vello per riportare in vita Crono, il re dei Titani, e permettergli di distruggere l'Olimpo per la negligenza nei loro confronti da parte dei loro divini genitori. I tre vengono poi sbattuti nella cella dello yacht, ma riescono a fuggire su una scialuppa grazie ai poteri di Percy e utilizzando l'Eliminatore di Materia e il Thermos dei Venti di Ermes. Mentre sono in viaggio verso il Mare dei Mostri, Annabeth rivela a Percy che il motivo della sua antipatia e indifferenza verso Tyson è dovuta al fatto che fu proprio un ciclope ad uccidere Talia, tempo addietro.

Giunti al Triangolo, vengono divorati da Cariddi. Nello stomaco del mostro, Percy, Annabeth e Tyson incontrano Clarisse, la quale, a malincuore, li accoglie sulla sua nave popolata dagli zombie dei caduti in guerra. Percy e Clarisse decidono di collaborare e realizzano un piano per liberarsi: grazie al cannone della nave, bucano lo stomaco di Cariddi che li espelle. Una volta fuori, Percy vede le coordinate sulla superficie del mare che li porteranno nella dimora di Polifemo, il possessore del Vello, grazie ai numeri che le Graie gli hanno detto, che si rivelano essere proprio coordinate.

Percy, Annabeth, Tyson e Clarisse raggiungono la tana di Polifemo e in un duro scontro con questo riescono a recuperare sia il Vello d'oro che Grover, sopravvissuto al ciclope facendo leva sulla sua semi-cecità. Di nuovo fuori, si imbattono però in Luke, che chiede loro il Vello, ma Percy si rifiuta di darglielo, perciò Luke gli scaglia contro una freccetta. Tyson però si interpone e riceve il colpo, precipitando in un fiume. I quattro amici vengono catturati, Luke ottiene il Vello e lo pone sopra la bara di Crono, attendendo che egli risorga. Percy, afflitto e scoraggiato per la morte di Tyson, si convince di essere lui l'eroe che distruggerà l'Olimpo, viene però dissuaso da Annabeth, che lo convince a lasciar perdere la profezia e a scrivere da sé il suo destino.

Proprio in quel momento, Crono risorge e ingoia Luke e Grover. Percy agguanta Anaklusmos e ferisce Crono al piede, scoprendo così che la lama maledetta della profezia altro non è che la sua spada. Crono tenta inutilmente di uccidere Percy, che lo sconfigge squarciandogli il petto con la spada, liberando Grover e Luke. Quest'ultimo però, cade nella tana di Polifemo, lasciando il suo destino ambiguo. Quando tutto sembra andare per il meglio, Annabeth viene avvelenata dalla manticora di Luke. Grover e Clarisse intervengono, Annabeth però è in fin di vita, ma Percy, aiutato dagli altri, la copre col Vello e riesce a salvarla.

Tornati al Campo Mezzosangue, Clarisse depone il Vello sull'albero e ripristina la barriera, ma il suo potere è talmente grande da riportare alla luce anche la stessa Talia. Ora i figli dei Cronidi, sono due e quindi la profezia può riguardare entrambi, non solo Percy.